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Reddito di Autonomia 2017: Bonus Famiglia

Regione Lombardia ha confermato per il 2017 il Bonus Famiglia introdotto in via sperimentale nel 2016.

Regione Lombardia ha confermato per il 2017 il Bonus Famiglia introdotto in via sperimentale nel 2016. Il Bonus Famiglia è un contributo economico per famiglie in attesa di un figlio o che adottano un figlio e che rientrano nei requisiti ”di vulnerabilità” previsti dalla DGR n. 6711/2017.

Con la deliberazione nr 6711 del 14.06.2017 viene confermata la misura Bonus Famiglia. Il Bonus Famiglia è un contributo di € 1.800 per figlio sia in caso di gravidanza sia in caso di adozione. Le risorse stanziate per la misura ammontano a 10,8 milioni di euro che vengono ripartite tra le ATS (Agenzie di tutela della salute) sulla base di specifici criteri.

Destinatari

Famiglie vulnerabili con presenza di donne in gravidanza e famiglie adottive.

In caso di gravidanza i requisiti sono i seguenti:

  • essere residente in Lombardia per un periodo continuativo di almeno 5 anni; tale requisito deve essere soddisfatto da entrambi i genitori;
  • avere ISEE ordinario o ISEE corrente, in corso di validità, rilasciato ai sensi del DPCM n. 159/2013 non superiore a € 20.000,00;
  • trovarsi in una delle condizioni di vulnerabilità indicate nello schema di domanda:
  • essere in stato di gravidanza in base a documento rilasciato da figura sanitaria competente in materia di ostetricia e ginecologia, che opera in strutture pubbliche o private con l’indicazione della data presunta del parto. Sono validi anche i referti degli esami relativi alla gravidanza.

In caso di adozione i requisiti sono:

  • essere residente in Lombardia per un periodo continuativo di almeno 5 anni; tale requisito deve essere soddisfatto da entrambi i genitori;
  • avere ISEE ordinario o ISEE corrente, in caso di validità, rilasciato ai sensi del DPCM n. 159/2013 non superiore a € 20.000;
  • avere sentenza di adozione del minore o in alternativa il decreto di collocamento del minore in famiglia con data non antecedente al 1 maggio 2017.

Possono accedere al contributo anche le gestanti minorenni, che soddisfano i requisiti indicati.

Al genitore richiedente (al tutore in caso di minorenne) occorrerà:

  • avere una propria casella di mail:
  • disporre dei seguenti documenti, da allegare in formato elettronico- pdf- alla domanda
  1. ISEE ordinario o ISEE corrente, in corso di validità* o in attesa dell’ISEE, la Dichiarazione Sostitutiva Unica – DSU)
  2. scheda relativa alle condizioni di vulnerabilità socio/economica(**) rilasciato dai servizi sociali del Comune di Residenza o dal Cav (Centro di aiuto alla Vita)
  3. documento attestante la data presunta del parto rilasciato da figura sanitaria competente in materia di ostetricia e ginecologia, che opera in strutture pubbliche o in strutture private. Sono validi anche i referti degli esami relativi alla gravidanza.
  4. sentenza di adozione del minore/decreto di collocamento del minore in o notifica della sentenza di adozione o notifica del decreto di collocamento in famiglia.

(*)In alternativa all’ ISEE, si può presentare domanda anche con la DSU. In tal caso nella procedura on line deve essere inserito – nel campo dedicato al valore dell’ISEE – un qualsiasi importo minore di 20.000 € e che la DSU sia allegata insieme agli altri documenti richiesti. Una volta che l’ISEE sarà disponibile occorrerà prendere contatto con i referenti dell’ATS (Agenzia di Tutela della Salute) di riferimento e concordare la trasmissione dello stesso. I riferimenti delle ATS sono disponibili negli allegati a fondo pagina.

(**) La scheda relativa all’avvenuto colloquio deve essere rilasciata da parte dell’Ente su propria carta intestata (Ambito/Comune di residenza o da un Centro di aiuto alla Vita o da un Consultorio). La scheda non è prevista in caso di azione.

E’ necessario che il richiedente sia titolare o contitolare di conto corrente postale/bancario a lui/lei intestato o che possieda carta di credito dotata di IBAN. Tale condizioni sono requisiti essenziali e non superabile per accedere al contributo.

Valore del contributo

In caso di gravidanza, il contributo di € 1.800,00 è erogato in due momenti:

  • € 900,00 (I rata) entro 60 giorni dalla validazione della domanda;
  • € 900,00 (II rata) entro 30 giorni dalla presentazione della tessera sanitaria del neonato, a nascita avvenuta.

In caso di adozione:

  • € 1.800,00 entro 60 giorni dalla validazione della domanda;

In caso di gestazione la domanda per il contributo può essere presentata in qualsiasi momento a partire da quando la gravidanza è documentabile. La tessera sanitaria deve essere presentata entro 60 giorni dalla nascita, pena la decadenza del restante contributo.

In caso di adozione il contributo viene equiparato a € 1800,00 ed è liquidato in un’unica soluzione dopo l’approvazione della domanda.

La decorrenza della misura “Bonus Famiglia” è a partire dal 1 maggio 2017 per garantire la continuità rispetto alla precedente terminata il 30 aprile 2017.

Come accedere

Occorre avere a disposizione i documenti relativi ai requisiti sopra indicati (da allegare in formato elettronico).

La domanda può essere presentata dal momento in cui viene documentato lo stato di gravidanza della donna. Si precisa che il/la richiedente può accedere nell’immediato, cioè dal primo accertamento dello stato di gravidanza della donna.
Possono presentare domanda anche le famiglie che nel periodo compreso tra il 1 maggio 2017 ed il 28 giugno 2017 dimostrano che la gravidanza era in corso.

Si accede:

  • da qualsiasi computer compilando il format presente in questo link: www.siage.regione.lombardia.it
  • direttamente dall’interessato
  • invio telematico all’ATS (Agenzia di Tutela della Salute) competente territorialmente in base alla residenza anagrafica del richiedente.
  • Nel caso in cui la richiedente sia minorenne, la domanda deve essere sottoscritta da chi esercita la responsabilità genitoriale.
  • E’ necessario che il richiedente sia titolare o contitolare di conto corrente postale/bancario a lui/lei intestato. Tale condizione è requisito essenziale e non superabile per l’accesso a questa misura.

Modalità Istruttorie

  • La/il richiedente è tenuto/a a verificare periodicamente lo stato di avanzamento della propria domanda on line (sul sito siage) e a procedere secondo le indicazioni date.
  • Le domande inserite nell’applicativo sono trasmesse telematicamente alle Agenzie di Tutela della Salute (ATS) competenti in base alla residenza anagrafica del richiedente.
  • A conferma del corretto inserimento il richiedente riceverà una mail con i riferimenti utili del soggetto competente per l’istruttoria (consultorio).
  • Entro 10 giorni dalla protocollazione della domanda, le ATS, verificati i requisiti, validano le domande e le trasmettono telematicamente al Consultorio indicato in fase di presentazione della domanda. Il richiedente riceverà una mail per la redazione e sottoscrizione del progetto personalizzato redatto dal personale del Consultorio.

Quando

A partire dal 27 giugno 2017 dalle ore 10.00: accesso al sito per inoltrare domanda.

Informazioni e contatti

Giulia Borgomaneri – tel 02 6765 3616

Uffici territoriali – sportello di SpazioRegione (da lunedì a giovedì 9:00-12:30 e 14:30-16:30, venerdì 9:00-12:30)

Responsabile

Ilaria Marzi
REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE
AZIONI E MISURE PER L’AUTONOMIA E L’INCLUSIONE SOCIALE

tel. 0267653537
ilaria_marzi@regione.lombardia.it

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